sabato 29 gennaio 2011

RITORNO-FONTANELLA

RITORNO

Nel 1964 Padre Turoldo si trasferì definitivamente a Fontanella di Sotto il Monte, paese natio di papa Roncalli morto l'anno prima (1963).

Nell'Abbazia di Sant'Egidio che ristrutturò, divenuto priore fondò una piccola comunità la "Casa di Emmaus" e un centro di studi ecumenici aperto a tutti, laici e religiosi, atei o appartenenti ad altre religioni. Un punto di riferimento per tutti coloro che credevano nell'uguaglianza e nella pace.

Da questa Abbazia cominciò la sua vita intensa di scrittore e poeta, da qui cominciò a fare sentire la sua voce sui soprusi di ogni tipo, da questo luogo iniziarono le sue lotte per la giustizia e la libertà dell'Uomo.

LOTTE POPOLARI: DIVORZIO-ABORTO

Padre Turoldo non concordava con la Chiesa schierata a favore di una certa area politica. Per lui la religione doveva stare fuori dalla politica, il cristiano doveva sentirsi libero di decidere secondo la sua coscienza.

Nel 1974 si votò il referendum per introdurre anche in Italia il divorzio.
Molti esponenti del clero, docenti universitari, giornalisti ecc. si schierarono favore del divorzio, motivandone la scelta per una laica libertà della persona.

Padre David non poté mancare a questa "lotta cristiana" in difesa della libertà della coscienza cristiana.
Come P. Balducci e Franzoni, Padre David era convinto che la religione non può imporre a chi  non crede.
La fede è libertà in tutti i campi.
Padre Turoldo era convinto che si deve cercare di far capire la verità di una fede, ma  non la si può imporre attraverso una legge. Per Padre Turoldo il divorzio, come l'aborto, era e sarà sempre un grande male e come tale dev'essere vissuto a livello di fede e coscienza, nel rispetto degli altri, di chi non crede.
La sua convinzione era che il referendum fosse più di  natura politica che religiosa.

Padre David  sapeva benissimo che la sua era una scelta difficile, fatta di pro e contro, come la campagna sull'aborto. Altra "battaglia sbagliata".
Padre Turoldo dovette prendere coscienza del problema e con grande sofferenza, dopo numerosissimi colloqui e confronti, alla fine il suo pensiero fu di "sbagliare il meno possibile".

Sempre la sua coscienza!
L'uomo e la sua coscienza. Non obbligato da una legge fatta dalla politica, ma da una legge ben più importante: la sua coscienza.

FONTANELLA ABBAZIA DI SANT'EGIDIO

Nella "Casa di Emmaus" a Fontanella di Sotto il Monte, continua l'opera di Padre David Maria Turoldo. A fatica perché con la morte di Padre David tante cose sono cambiate. La chiesa per esempio non è più ad uso esclusivo dei frati della comunità, gli amici sono venuti meno, ma i frati continuano la loro esperienza Turoldiana,  con coloro che come quando c'era lui, sperano e credono in un mondo migliore, un mondo di pace.

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